Ho avuto un’interessantissima conversazione con la mia futura nuora e mio figlio ieri mattina. Lei, software developer, lui project manager, mi davano delle dritte su come avrei potuto scrivere meglio la mia idea di progetto per un bando, e alla fine della disanima dove spiegavo loro a dove puntiamo, cosa ci spinge, cosa possiamo fare noi per altre persone, lei mi ha detto varie cose che mi hanno fatto pensare.
Tra queste: siamo d’accordo che in una APS così come in un’azienda, i tuoi soci sono fondamentali. Come un marito, anzi, di più, aggiungo io, perché non dovresti mai doverci litigare. Soprattutto se, come me, sei una bilancina che ama l’armonia e aborrisce il conflitto.
Ma il punto serio è che, nonostante la Pecora Nera APS abbia vari soci che la compongono che sono lì, come angeli custodi passeggeri che passano e vanno, alle volte contribuiscono in modo fondamentale, alle volte no, alla fine però siamo io e Sebastian, siamo noi due le colonne portanti e così, soprattutto a seguito dell’esperienza iniziale in cui eravamo 4 soci tutti attivi, staremo molto molto attenti a chi entrerà a far parte della nostra piccola grande realtà in modo permanente.
Ideale sarebbe avere un terzo, nel caso ci fosse mai una seria divergenza di opinioni tra me e il mio socio, che possa fare da fattore decisivo. Questo mi ha detto lei ed è vero, ma non lo forzeremo. Meglio ancora sarebbe un avvocato o un ragioniere. Ma tant’è, la nostra grande forza sta nell’avere identici ideali e fini ultimi, ma diversi modi di ottenerli. Condividiamo una quasi feroce professionalità e desiderio della stessa, ed entrambi amiamo la coerenza. La nostra sinergia è fortissima e insieme so che faremo davvero tantissimo.
Così tanto in effetti che N. (la futura nuora) mi diceva che La Pecora Nera APS potrebbe essere come il papà di tante attività diverse e molto mirate.
Non l’avevo mai vista così. In effetti siccome il nostro fine ultimo è il riappropriarsi della propria dignità se per qualsiasi motivo si viene spinti al margine, noi abbracciamo una potenziale utenza amplissima. Allo stesso tempo però, essendo allergici al parlare parlare parlare senza fare, facciamo solo man mano quello che possiamo fare con il tempo e le professionalità che abbiamo disponibili ORA.
Abbiamo così poco tempo, ma così tanti “casi” di persone le cui vite sono cambiate, tanto o tantissimo, grazie all’interazione con noi: vorremmo parlare di tutti, non per vantarci, ma per far capire quanto a volte basti pochissimo per cambiare la vita ad una persona. Se poi questa persona si abitua all’andazzo, non smette mai di crescere e migliorare la propria vita.
E questo è il nostro fine ultimo: mettere una nuvola di fiducia, speranza e capacità concrete sotto i piedi che ti porti sempre più avanti in modo lieve, liberandoti dal peso imposto da burocrazia, mediocrità obbligata, tarpamento di ali e, soprattutto, l’onnipresente utilizzo di specchietti per le allodole.